Era una fredda serata del mese di marzo del 2009. Alcuni agrigentini appassionati di ferrovie si sono dati appuntamento presso un noto ristorante della città: il casello. Un incontro per conoscersi di persona, dopo tante discussioni sul forum di Ferrovie Siciliane e via e-mail. Un piccolo gruppo che, nelle settimane successive, ha continuato ad incontrarsi, a discutere di possibili iniziative da portare avanti. Iniziarono anche le prime escursioni ferroviarie e, soprattutto, lo studio di una delle più affascinanti stazioni ferroviarie della Sicilia che si trovava a pochi chilometri dalle nostre case: la Stazione di Porto Empedocle Centrale, in disuso da diversi anni.
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FERROVIE KAOS NELLA NUOVA SEDE OPERATIVA DI PORTO EMPEDOCLE
Sopralluogo dopo sopralluogo nacque la consapevolezza di dover fare tutto il possibile per salvare dall’abbandono l’ottocentesca stazione ferroviaria e porre in essere le condizioni per il riutilizzo di quella che viene da tutti considerata la più bella linea panoramica di tutta la Sicilia: la Agrigento Bassa – Porto Empedocle.
Così un caldissimo pomeriggio di fine giugno, 8 amici, Pietro Fattori, Giuseppe Pastorello, Roberto Meli, Ignazio Gueli, Gaetano Zuppardo, Danilo Verruso, John Copsey e Nino Mistretta si sono riuniti all’Hotel dei Pini di Porto Empedocle per dar vita al “Progetto”. Nasce così Ferrovie Kaos (FK).
Da quel giorno, invero non troppo lontano, l’associazione è cresciuta giorno dopo giorno. I primi contatti con le altre realtà fer amatoriali, gli incontri ufficiali con i dirigenti di RFI, lo studio accurato degli impianti ferroviari, ma anche mostre, fiere e manifestazioni. E tanti nuovi amici si sono uniti alla nostra causa. Dopo mesi e mesi di fruttuose relazioni, i vertici di RFI hanno dato fiducia a Ferrovie Kaos e dato in concessione i locali della ex dirigenza movimento della Stazione di Porto Empedocle.
L’insediamento ufficiale ha avuto luogo lo scorso 11 febbraio. Nel pomeriggio i soci, noncuranti del maltempo e del freddo assai intenso, hanno iniziato a lavorare per ripristinare il decoro dello scalo. In un solo pomeriggio è stata recuperata all’originale splendore, una palma di dattero abbandonata da un trentennio. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma con l’aiuto di tutti i volontari che ci daranno una mano, Ferrovie Kaos riuscirà a riportare quel gran gioiello – che è la stazione di Porto Empedocle – ai fasti di un tempo.
Chiunque volesse aiutarci nel nostro ambizioso progetto non deve far altro che iscriversi a Ferrovie Kaos.
Un grazie a tutti, ed in particolare, al Direttore Compartimentale di RFI Sicilia, Ing. Filippo Palazzo per aver creduto nel nostro progetto che andrà avanti in collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario di Caltanissetta e al suo Presidente Nino Stella, un amico che non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno.
Ci vediamo in Stazione!
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