Una notizia che farà piacere a tutti gli appassionati siciliani e non solo. Domenica prossima, 8 marzo 2015, in occasione della giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate, Fondazione FS Italiane, in collaborazione con le associazioni TrenoDOC e Ferrovie Kaos, organizza un treno storico da Palermo e diretto a Castelvetrano. Il servizio sarà espletato dalle splendide automotrici ALn 668 1615 e 1616. Ecco il programma dettagliato della giornata:
ore 8.24 Partenza in treno da Palermo C.le
Fermate per servizio viaggiatori a:
Palermo Notarbartolo (8.38), Isola delle Femmine (9.14), Carini (9.32),
Cinisi-Terrasini (9.51), Partinico (10.08), Trappeto (10.21), Castellammare
del Golfo (10.41), Salemi-Gibellina (11.24).
ore 11:45 Arrivo a Castelvetrano
Trasferimento in bus alla volta dell’antica stazione di Selinunte.
Mostra fotografica sulla ferrovia a scartamento ridotto, visita del
Parco Archeologico di Selinunte (collina orientale). Tempo libero a
disposizione per il pranzo.
ore 15.30 Passeggiata da Selinunte alla Foce del Belice
Visita all’infrastruttura ferroviaria a scartamento ridotto (ponte di ferro
e rifornitori idrici per locomotive a vapore) e alla riserva naturale
della Foce del Belice. Rientro in bus a Castelvetrano.
ore 17.30 Partenza in treno da Castelvetrano per Palermo C.le
Fermate per servizio viaggiatori a:
Salemi-Gibellina (17.50), Castellammare del Golfo (18.30), Trappeto
(18.46), Partinico (18.59), Cinisi-Terrasini (19.15), Carini (19.36), Isola
delle Femmine (19.58), Palermo Not.lo (20.19), Palermo C.le (20.45 a.)
INFORMAZIONI:
www.fondazionefs.it • prenotazioni@fondazionefs.it
www.trenodoc.it • info@trenodoc.it
telefono 329 3377576
BIGLIETTI:
biglietteria di Palermo C.le, 6 e 7 marzo ore 9.30-12.30
prenotazioni@fondazionefs.it (solo per gruppi)
Euro 20,00 adulti unico da ogni stazione
Euro 5,00 ragazzi unico fino a 12 anni non compiuti
Il biglietto comprende: viaggio in treno, trasferimenti in bus, visita al Parco archeologico di Selinunte (collina orientale) e passeggiata guidata alla Foce del Belice sul tracciato della vecchia ferrovia