Anni addietro in stazione a Porto Empedocle, poco dopo l’insediamento di Ferrovie Kaos, ci venne a trovare un anziano ferroviere, da tempo in pensione, che fu assunto negli anni ’50 con la qualifica di operaio in una casa cantoniera di Realmonte sulla linea a scartamento ridotto Porto Empedocle – Castelvetrano, purtroppo chiusa all’esercizio dal 1978. L’uomo ha voluto condividere con noi alcuni, lontani, ricordi del suo passato, raccontandoci alcuni aneddoti. Tra le tante storie narrate, una ci colpì in particolare. Ogni anno, tra giugno e luglio, tutti i ferrovieri in servizio sulla linea a scartamento ridotto, erano soliti darsi appuntamento una sera in stazione per un momento conviviale assai caratteristico: “l’arrustuta di sardi ‘o canali”. Parliamo degli anni 50 e 60 del secolo scorso. All’epoca la stazione di Porto Empedocle era una tra le più attive in tutta la Sicilia e contava, tra operai, manovratori, pulitori e funzionari centinaia di dipendenti FS. All’inizio della stagione estiva tutti, casellanti compresi, si ritrovavano una sera in stazione per dar vita ad una grande grigliata di sarde accompagnate da vino bianco.
Ferrovie Kaos dopo tanti anni, ha voluto riprendere questa tradizione che coincide, tra l’altro, con l’anniversario della fondazione del sodalizio, negli ultimi giorni di giugno. A Porto Empedocle, già da due anni, si ritrovano i ferrovieri del tronco lavori e della zona Ie di Agrigento che, insieme ai soci di Ferrovie Kaos, riprendendo una tradizione antica, si radunano attorno ad una abbondante grigliata di sarde salutando, così, l’arrivo dell’estate.
Per noi è l’occasione per ringraziare i ferrovieri che ogni giorno garantiscono, con il sudore del loro lavoro, la circolazione dei treni in Sicilia, e, al contempo, per rinverdire una tradizione che vogliamo tramandare per rendere omaggio a 140 anni di storia ferroviaria empedoclina. Pubblichiamo di seguito alcune foto della grigliata del 2013.
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Ebbravi! Scommetto, però, che non avete usato il canale. Eh no, le caratteristiche di una tradizione vanno rispettate! ahahahahah
Ho letto dell’arrustuta di sardi ‘o canali, proprio qualche settimana fa, da Camilleri